ESPOSIZIONE TONINO CIARDULLO
Tonino Ciardullo è pittore e miniaturista di origini calabresi.
Nasce a San Marco Argentano (CS) il 16/01/1948, ma nel 1969 emigra in Svizzera dove lavora e vive tuttora. Il suo pensiero, nonostante l’essersi stabilito in Svizzera, rimane sempre rivolto verso il suo paese, San Marco Argentano, che rappresenta nelle sue opere (quadri e miniature).
''IL MIO NEGOZIO E' LA NATURA''
Le sue opere sono prevalentemente
realizzate con materiale recuperato dalla natura svizzera; quadri e miniature sono il frutto di una sapiente e paziente lavorazione di tale materiale che porta alla nascita di opere verosimili.
C'è di più. Le sue opere sono frutto di viaggi introspettivi. Egli, infatti, si immedesima in luoghi, epoche, persone al fine di rappresentare al meglio ciò che desidera immortalare.
ESPOSIZIONE TONINO CIARDULLO
LA TORRE NORMANNA
LA CATTOLICA DI STILO


LA CHIESA SVIZZERA


IL MULINO DI MEZZO


L'ABBAZIA DI SANTA MARIA DELLA MATINA
L’ Abbazia di Santa Maria della Matina è una riproduzione dell’Abbazia sita nei pressi del fiume Fullone. L’artista rappresenta l’abbazia così com’era dopo essere stata donata ai Valentoni nell’800. Nell’opera è presente anche il chiostro, gli edifici del refettorio, della cucina, il giardino delle erbe medicinali, l’edificio dove queste venivano lavorate per offrire le cure necessarie. I finestroni e i portali sono stati scolpiti con legno di pero.
L’opera mette in risalto le tracce architettoniche dell’insediamento dei monaci benedettini prima e dei cistercensi dopo.
CURIOSITA’: l'artista ha rivelato che, durante la creazione della miniatura, avvertì un forte dolore ai denti che lo portò in seguito ad estrarre il dente che gli causava il dolore. Il dente estratto venne inserito nell’opera, precisamente in una parte dei muri che cingono il chiostro dell’Abbazia.


IL TITANIC
Questa opera è conservata in una delle vetrine del museo. Viene realizzata dall’artista perché affascinato dalla storia e dalla tragedia del transatlantico. Per realizzarla, si immedesima in coloro i quali vivono in prima persona il viaggio e l’affondamento.
NIDO DI CALABRONI
NIDO DI CALABRONI
Il nido di calabroni non si tratta di un'opera creata da Ciardullo, ma bensì di un nido di calabroni vero e proprio, portato dall’artista al museo
dopo averlo trovato in casa propria salendo per le scale. Ciò che ha stupito
l’artista, è stata la definizione del nido, le forme molto simili ad un
drappeggio.
Il nido di calabroni non si tratta di un'opera creata da Ciardullo, ma bensì di un nido di calabroni vero e proprio, portato dall’artista al museo
dopo averlo trovato in casa propria salendo per le scale. Ciò che ha stupito
l’artista, è stata la definizione del nido, le forme molto simili ad un
drappeggio.
Il nido di calabroni non si tratta di un'opera creata da Ciardullo, ma bensì di un nido di calabroni vero e proprio, portato dall’artista al museo dopo averlo trovato in casa propria salendo per le scale. Ciò che ha stupito l’artista, è stata la definizione del nido, le forme molto simili ad un drappeggio.
DIPINTI E SAN MARCO

I quadri di Ciardullo hanno come ''soggetto'' principale la città di San Marco Argentano, ma è possibile ritrovare anche autoritratti come nel caso de ''Autoritratto di vita precedente'' (Olio su tela a sinistra).
L'artista immagina di essersi reincarnato nel cavallo in una sua ipotetica vita precedente.
(La valigia dell'emigrante caduto)
(SIESTA, un pomeriggio di riposo)
(Storica strada Via Duca degli Abbruzzi, detta anche strada ''i vasciu'')
(La prima colazione del contadino)
(Scoglio della Regina, Guardia Piemontese)
(Scorcio largo Torre Normanna innevato)
(Scorcio dalla casa dell'artista, San Marco Argentano)
(Storico palazzo Misuraca, San Marco Argentano)
(La Benedetta, luogo di preghiera di San Francesco da Paola.)
(Rione Santa Caterina, San Marco Argentano)
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