ESPOSIZIONE EDUARDO BRUNO

 

E’ scultore, orafo e medaglista di origine calabrese. Si trasferisce a Firenze dove si laurea in lettere con indirizzo storico- artistico. Nel campo delle arti figurative collabora lungamente con lo scultore fiorentino Antonio Berti, utilizzando vari materiali: creta, bronzo, pietra, oro ed argento, specializzandosi, infine, nell'arte dell'oreficeria e della medaglistica. 

 

La sua carriera di orafo e medaglista inizia, invece, nel 1976, quando a Firenze si tiene la "Mostra Internazionale", per commemorare il X anniversario dell'alluvione ed in questa occasione viene scelta e fatta coniare la sua medaglia.

Numerose e di grande importanza sono le coniazioni da lui realizzate: la medaglia ufficiale della casa farmaceutica  Eli Lilly Italia, la medaglia ufficiale per il grande abate Gioacchino da Fiore, la medaglia commemorativa di Francesco I De Medici, eccetera. 

Numerosi sono anche gli onori ricevuti dal Maestro come ad esempio, l'inserimento delle sue opere nel medagliere dei Musei Vaticani.

Per San Marco realizza innumerevoli opere come ad esempio '' Il divenire'' ed il trittico in bronzo Famulatus collocato nella Chiesa di San Francesco di Paola.

 

(Il divenire, bassorilievo in bronzo. L'opera si trova nella Sala Consiliare del Municipio di San Marco Argentano.)

 (Famulatus, trittico bronzeo a tiratura limitata, ricorda il viaggio intrapreso dal giovane San Francesco da Paola per recarsi al convento francescano di San Marco Argentano a seguito di un voto fatto dai genitori del santo affinchè egli guarisse da una grave infezione all'occhio. ''Famulatus'' è l'abitino dell'ordine francescano che venne indossato dal piccolo Francesco.)

 

 

Qui, di seguito, vi sono alcune delle opere esposte nel museo civico.

(Uomo vitruviano, bozzetto in terracotta, progetto per una moneta).

              

 

 

 

 

 

(Il cammino, bassorilievo).

(Il sogno)

 

 

(Donna che semina)

 

       

 

 (Il diavolo,fra pura bellezza e male assoluto)

 

 

 

(Tommaso Campanella)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(Cripte normanne)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

    

 (Fontana di Sichelgaita, detta di Santo Marco)

 

(La Torre Normanna)

 

             

             (L'abbazia di Santa Maria della Matina)